Il classico dei viaggi avventura in moto in Mongolia
Il classico dei viaggi avventura in moto nel paese dell’ultimo popolo nomade, perfetto per chi è alla prima esperienza con la Mongolia. Dalla capitale Ulaanbaatar ci sposteremo a Sud fin quasi a lambire il confine cinese ed immergerci nel mitico Deserto del Gobi.
Attraverseremo uno degli spazi più desolati, misteriosi e affascinanti del pianeta, che ogni giorno ci riserverà una sorpresa, degna del più avvincente dei viaggi avventura in moto: il passaggio in uno stretto canyon roccioso, falesie altissime, le montagne ove furono rinvenuti i resti fossili dei dinosauri più grandi del mondo. E poi risaliremo lungo la sconfinata oasi disegnata dalla verde valle dell’Orkhon, fino all’antica capitale Kharkhorin.
1° giorno, sabato 9 Agosto: Italia – Mongolia
Volo aereo intercontinentale dall’Italia per raggiungere la capitale mongola Ulaanbaatar.
Partenza dall’Italia e arrivo a Ulaanbaatar nel corso della giornata seguente.
2° giorno, domenica 10: Ulaanbaatar
Arrivo ad Ulaanbaatar, accoglienza all’aeroporto da parte della guida locale e dell’altro coordinatore italiano.
Giornata dedicata all’ambientamento e al relax, per poi dedicarci alla visita della città con la visita anzitutto al Museo Nazionale di Storia.
Alla sera cena in un ristorante della città e pernottamento in hotel.
3° giorno, lunedì 11: Ulaanbaatar – Khogno Khan
250 km circa (220 asfalto)
Colazione in hotel e partenza del convoglio di moto, fuoristrada e furgoni di assistenza in direzione ovest seguendo la strada asfaltata. La steppa mongola si apre ai nostri occhi, da oggi avremo scorci e contatti con i nomadi ed il loro stile di vita.
Cena e pernottamento in un campo ger scenograficamente adagiato in una posizione che ci permette di osservare il massiccio roccioso di Khogno Khan nella sua immensità.
4° giorno, martedì 12: Khogno Khan - Kharkhorin
130 km circa (120 asfalto)
Colazione nel campo ger e dopo pochi km sosta alle dune di Mongol Els.
Nel pomeriggio visita dell’antica capitale mongola e l’Erdene Zuu Khiid, il primo monastero buddista costruito in Mongolia 420 anni fa circondato da 108 magnifici stupa, che una volta comprendeva quasi 100 templi, 300 ger e quasi 1.000 monaci. Cena e pernottamento in campo ger.
6° giorno, giovedì 14: Orkhon Valley – Arvaikheer
130 km circa (30 asfalto)
Colazione nel campo ger e visita alla Valle dell’Orkhon e alle cascate originate dal fiume, strepitoso paesaggio che evoca una bellezza preistorica. Poi, se le condizioni lo permettono, prenderemo una pista che passa da Uyanga, località famosa per i suoi cercatori d’oro.
Cena in un ristorante della città e pernottamento in hotel.
7° giorno, venerdì 15: Arvaikheer – Ongii Khiid
8° giorno, sabato 16: Ongii Khiid – Bayanzag
10° giorno, lunedì 18: Khongoryn Els – Yolin Am
170 km circa
Colazione nel campo ger quindi puntiamo ad est costeggiando le dune del Gobi che con le loro tinte calde sembrano una lunga sciarpa di cachemire lasciata cadere dal cielo.
Attraverseremo quindi la stretta gola del Canyon di Dungenee per poi proseguire per diversi km nel greto di un torrente. Altra giornata ricca di emozioni! Cena e pernottamento in un campo ger.
11° giorno, martedì 19: Yolin Am – Dalanzadgad
100 km circa (50 km asfalto)
Colazione al campo ger. Oggi, con un’escursione di 3 ore visiteremo la valle di Yolyn Am (bocca dell’avvoltoio in mongolo) una vallata nel Parco di Gurvan Saikhan in mezzo alle montagne rocciose del Gobi, posta a oltre 2.000 metri, che normalmente per tutto il tempo dell’anno è ricoperta di ghiaccio.
Raggiungeremo quindi la città a metà pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel.
12° giorno, mercoledì 20: Dalanzadgad – Tsagaan Suvarga
180 km circa (150 asfalto)
Colazione in hotel e da oggi seguiremo direzione nord sostando nel minuscolo villaggio di Tzogt Ovoo dove sosteremo per pranzo e fare carburante, quindi proseguiremo fino ad arrivare alle arenarie colorate di Tsagaan Suvarga visitandole al tramonto.
Cena e pernottamento in un campo ger
13° giorno, giovedì 21: Tsagaan Suvarga – Baga Gadzriin Chuluu
230 km circa (170 asfalto)
Sosta al villaggio di Mandalgov dove da sempre Mongolia Motorbike Marathon sostiene un progetto e quindi proseguiamo per la piana di Baga Gadzriin Chuluu attorniata di rocce modellate dal passare dei secoli e disseminata di vecchi monasteri in rovina. Si racconta che Gengis Khan abbia abbeverato i suoi cavalli prima di lanciarli in una furiosa battaglia.
Cena e pernottamento in un campo ger.
14° giorno, venerdì 22: Baga Gadzriin Chuluu – Ulaanbaatar
16° giorno, domenica 24: Ulaanbaatar - Italia
Colazione in hotel e commiato con la guida mongola e italiana.
Partenza dalla capitale con volo di linea alle ore 07:20, arrivo in Italia nel primo pomeriggio dello stesso giorno.
– Percorrenza totale km 2.100 circa, dei quali circa 50% di guida in fuoristrada e il 50% di guida su asfalto,
– 14 giorni effettivi di viaggio, di cui 2 intere giornate di sosta nella capitale Ulaanbaatar,
– media giornaliera di percorrenza chilometrica di circa 180 km/giorno.
Per quote, condizioni e iscrizioni clikkate qui
Il programma di viaggio può subire variazioni sia per quanto riguarda l’itinerario che le modalità di alloggio. Tali modificazioni possono essere determinate dalla momentanea indisponibilità delle comunità ospitanti o da variazioni delle condizioni sociali, ambientali e climatiche che si determinano nel momento in cui si effettua il viaggio.
Come in tutti i viaggi avventura in moto, è richiesto un minimo di spirito di adattamento per gli alloggi a volte essenziali ma comunque dignitosi, le piste mongole sono a volte molto rovinate dal “toule ondulée” e dal fango in caso di pioggia. La guida può risultare impegnativa e di conseguenza adatta a persone con un minimo di esperienza di guida in fuoristrada.
L’itinerario si svolgerà in maniera progressiva, con tappe molto corte all’inizio per dare modo a chiunque di prendere confidenza con questo nuovo straordinario ambiente. Dopo i primi due giorni la lunghezza delle tappe passerà ad una percorrenza normale (circa 180 km di media giornaliera). Distanza comunque abbondantemente adeguata alla tipologia di percorso. Nelle date in cui si toccheranno le località di maggiore interesse sono state previste delle tappe di breve percorrenza. Questo per poter avere il tempo di apprezzare maggiormente i luoghi ed i siti che andremo a visitare.